Perché andare da uno psicoterapeuta?

Per stare meglio. Per stare meglio.

Per soffrire meno. Per smettere di soffrire.

Perché ci sentiamo soli, malgrado partner, famiglia, amici… Ci sentiamo vuoti, malgrado lavoro, famiglia, vacanze…
C’è la psicologia-fai-da-te. Molte volte sono tali le risposte ai tuoi disagi che ti danno tua moglie/marito, colleghi, amici… ma hai avuto il coraggio di dirgli proprio tutto? Molte volte il “proprio tutto” non lo sai neanche tu: perché la nostra mente ha anche una Sede Nascosta (detta Inconscio) che non sempre ti parla, oppure ti manda qualche sogno.
Cosa avranno voluto dire le peripezie di questo sogno?
La verità si trova insieme, la verità è duale, la verità è intersoggettiva. La verità si fa viva nel dialogo.
Se vi ispirate a rivistine, rivistone e televisione, con aggiunta di internet, è garantita una confusione maggiore di quella che avete già. Le persone cercano di parlare di psicologia.
È giusto: ognuno ha una mente e non ci hanno mai, mai, dall’asilo all’università, insegnato a usarla al meglio.
La nostra mente è complessa… intanto non ci sono due menti neanche lontanamente simili. Ognuno ha la sua, unica. Per comprenderla e aiutarci a comprenderla bisogna avere una preparazione. Una preparazione notevole. Quella che dovrebbe avere uno psicoterapeuta.
Le mente si esprime con le parole, il corpo, con i suoi meravigliosi complessissimi tessuti, che funzionano in modo prodigioso, da sé. Ma lo sapete che la mente è concreta quanto i tessuti che formano il corpo umano? La mente ha delle leggi.
Se qualcosa non funziona e sei a disagio non puoi tirare a indovinare né rimuginarci su da solo. Rimuginando di solito si formano delle costruzione che ti moltiplicano i problemi.
Andando da uno psicoterapeuta, non preoccupatevi del giudizio degli altri. In passato si pensava che dallo psicologo ci andassero solo i matti. Adesso, negli ambienti colti, è addirittura un segno di distinzione!
Da questo Dottore, o Dottoressa, ci vai per raccontare le faccende che ti mettono a disagio. Sssssst… segretezza. (Difficoltà nello studiare, lavorare, nella vita famigliare, una diagnosi medica non catastrofica ma difficile, una storia d’amore… clandestina? i conti economici!) . Uno/a psicoterapeuta potrà darvi una risposta frutto di studi, riflessioni, di esperienza, magari vi darà anche una risposta che vi ruberà una risata, o una frase poetica che vi addolcirà il cuore. Lo/a psicoterapeuta è un essere umano, con sentimenti, emozioni, spesso con più sentimenti della media degli esseri umani. È un professionista, vi chiederà una parcella; ma parteciperete anche della sua umanità.
Spesso chi ha dei guai si sente indegno perché ha dei guai. Come se fosse onnipotente o avesse la colpa di aver dimenticato di chiamare la Fatina dalla bacchetta magica. Ecco, uno psicoterapeuta non vi farà sentire indegno per i vostri guai, né di minor valore, non vi stimerà di meno, e, mai e poi mai vi farà vergognare o sentire in colpa.
Il vostro amico psicoterapeuta sa che problemi ne abbiamo tutti.
Importantissimo: sa che la causa dei problemi, non è unicamente responsabilità del singolo individuo. Non solo e non tanto
Noi siamo gemme di un campo intersoggettivo, siamo una rete di creature inter-essenti. Attualmente, la rete dell’interessere presenta squilibri…
Quando qualche cliente si affligge per eventi che i diavoli invidierebbero, come le bombe di gas che bruciano i bambini in Siria. Lanciate dal loro stesso governo. Io ricordo al paziente che ne soffre, che un problema collettivo può essere risanato solo collettivamente. Ognuno ha la responsabilità di curare se stesso, ed è già tanto. Perché veramente viviamo in tempi oscuri, e nemmeno siamo informati di tutti gli orrori che accadono.
Questi squilibri risuonano nella nostra mente conscia. Peggio ancora: immancabilmente addolorano, squilibrano la mente inconscia, perché, appunto, l’Inconscio è interconnesso e nulla può accadere senza che vi si propaghi: così come siamo circondati dagli Oceani… Forse non sapete che gli israeliani giocano a tiro a segno uccidendo i profughi di Gaza, tra gli applausi, ma l’inconscio profondo lo sa, e voi pure.
L’incremento esponenziale della crudeltà umana rende la nostra vita più difficile, perché l’essere umano è per la giustizia, fatto di giustizia. Le cellule del corpo incarnano un precisissimo principio di giustizia.
I problemi nei singoli vengono creati da relazioni malate (in breve; relazioni senza rispetto, attenzione, amore per l’altro); e poiché la nostra società ha preso una strada sbagliata, le relazione sane, belle, rispettose, amorevoli non sono tante. Si possono comunque risanare!
Mi raccontano, poco per volta, che “I miei genitori avevano problemi, erano incompleti e soffrivano. I miei quattro nonni avevano problemi, erano incompleti e soffrivano”: come può il mio cliente, essendo stato cresciuto da persone incomplete e sofferenti, essere sano e felice e, se non lo è, essere il solo responsabile dei guai in cui si trova?
Quello che può fare il mio cliente è decidere di rimediare al male che, il più delle volte senza volerlo, gli hanno fatto. Vuole diventare sano e sereno come un neonato e un bambino quando è stato allevato con vero amore, Ognuno di noi ne ha il diritto!
Così cerca uno/a Psicoterapeuta che gli/le dia un po’ di fiducia. Telefona. Fissa un appuntamento. Va alla prima visita. Due sconosciuti si incontrano. Può darsi che tra questi due nasca un’amicizia incredibilmente profonda…
Si tratta di mettersi lì in due nello studio tranquillo del terapeuta, a chiacchierare, poi cercare, prima il problema (spesso non è quello che ci sembra) poi il modo per uscirne. Così facendo, pensate, risaniamo anche gli antenati! Risaniamo anche la nostra progenie!
Oh quanto è importante che uno psicoterapeuta sappia fare il suo mestiere.
Forse pensate di avere un dolore e una disperazione devastante, e forse l’avete proprio. È la vita, non è patologia. Il bravo psicoterapeuta è quello che ha provato una disperazione devastante. E ne è venuto fuori (almeno all’80-90%) Quindi può capire anche il dolore molto forte. Se vi pare che non lo capisca, cambiate psicoterapeuta.

Il mito di Chirone

Quella che segue è una storia che ho sentito raccontare troppe volte, gli psicoterapeuti se a raccontano fra di loro, e agli allievi, e alla fine capirete perché.
C’era un bel Centauro, Chirone. C’era anche Ercole, e così capiamo che questa storia avviene nella Grecia mitologica. Ercole aveva delle speciali frecce avvelenate che gli aveva dato un qualche dio per ucciderne un qualche altro. Pare che Ercole fosse un po’ ubriaco: sbagliò la mira e colpì il centauro, che era una brava persona, in una gamba, La ferita era inguaribile, dolorosissima. Che avreste fatto voi? Beh Chirone soffrì tutta la vita per la sua ferita inguaribile, e inventò la medicina per curare gli uomini.
C’è una certa verità nella scelta del Centauro generoso. Sinceratevi, come potete, che il vostro futuro miglior amico psicoterapeuta, abbia una freccia mitologica nascosta da qualche parte, che ogni tanto (magari quando cambia il tempo) gli fa male.
Non scegliete mai e poi mai un terapeuta SOLO perché appare ricco, elegante, di famiglia nobile, con moglie/marito e figli fantastici, una casa-studio che pare arredata dall’architetto migliore della città. La vita “di successo” e l’abilità terapeutica c’entrano come i cavoli a merenda.

RIASSUMENDO: PERCHÉ ANDARE DA UNO PSICOTERAPEUTA

Quello giusto, che potrà essere il vostro miglior amico?

  1. Per soffrire meno Per soffrire meno. Per soffrire meno. (Non c’è niente di male nel soffrire: capita a tutti. Forse passerà quando l’umanità crescerà come deve).
  2. Per condividere la propria sofferenza con qualcuno che può capire e aiutare
  3. Per poter, finalmente, parlare senza dover compiacere nessuno e per imparare a parlare e ad esprimervi con gli altri liberamente. Negli ultimi venti-trent’anni le scienze della mente hanno fatto grandi scoperte su chi siamo sui nostri bisogni e sull’importanza delle relazioni. Il vostro psicoterapeuta (do per scontato che abbiate scelto un professionista aggiornato), ve le racconterà man mano che la terapia procede, perché queste nuove scoperte sono terapeutiche, e ci approfondiscono e migliorano la visione del mondo. Soprattutto, ci fanno capire che gli esseri umani possono diventare più buoni e giusti
  4. In un certo senso imparerete a perdonare: per amor vostro, non certo per amore di chi vi ha danneggiato o offeso.
  5. Avrete più fiducia nelle relazioni umane e darete loro da dovuta importanza, distinguendo da chi dovete guardarvi.
  6. Lo psicoterapeuta è un mediatore tra voi e il vostro inconscio: a volte vi sentirete dare una spiegazione dei vostri sogni che può “aprirvi gli occhi” su ciò che vi è capitato, sui vostri atteggiamenti, su atteggiamenti nuovi che potreste adottare…
  7. Alla lunga, capirete da soli il significato dei vostri sogni. Alla fine potreste scoprire che è una storia di amicizia e di amore quella tra voi e il vostro terapeuta. E che è stata la prima persona al mondo che avete potuto amare davvero, senza paura.

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